Negli USA si tassa il VoIP

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Mentre in Italia i contendenti nelle Elezioni Politiche si fronteggiano promettendo da tutti i fronti di abbassare la pressione fiscale, negli Stati Uniti si diffonde la triste notizia della nascita di una nuova tassa: quella sul VoIP.

A spianare la strada è Los Angeles il cui Erario ha deciso di imporre ai contribuenti un aggravio del 9% sul costo delle chiamate. Del resto il VOiP è un servizio in espansione, perchè non approfittarne per rimpinguare le casse dello Stato?

Il VoIP si avvia quindi ad essere considerato alla pari di qualsiasi servizio di telefonia tradizionale; in ogni caso fino a quando rimarrà economicamente più conveniente difficilmente assisteremo ad un arresto della sua diffusione.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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