Lo spam rialza la testa

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Dopo un breve periodo di basso profilo dovuto alla chiusura dei famigerati server McColo, l'attività degli spammers torna a farsi sentire pesantemente e a riempire le mailbox degli utenti di tutto il Mondo; la crescita è stata infatti pari al 156% in appena 2 mesi.

Eliminando McColo si era riusciti ad abbattere circa il 75% del flusso giornaliero di posta elettronica indesiderata, ma gli spammers hanno impiegato solo poche settimane per recuperare dei nuovi server e riavviare i botnet a pieno regime. La tragua è durata veramente poco tempo.

Ad oggi, lo spam rappresenta il 74,6% del totale del traffico di email a livello mondiale, con un aumento del 4,9% rispetto al mese di Dicembre dell'anno appena passato. Il sistema di filtraggio della posta sulla base di blacklist operato dagli ISP non sembra essere un sistema abbastanza efficace di prevenzione.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti