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Cyber-sicurezza: crescono i tentativi di estorsione e gli attacchi DDoS

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Cyber-sicurezza: crescono i tentativi di estorsione e gli attacchi DDoS
  • Pubblicato il
  • 27/01/2016
  • Autore
  • Claudio Garau

Gli esperti di sicurezza della NETSCOUT hanno recentemente pubblicato l'XI edizione del Worldwide Infrastructure Security Report, dal documento emergono alcune delle principali tendenze in merito alle tipologie dei cyber attacchi più frequenti del 2015. Ad aumentare sarebbero stati in particolare i tentativi di estersione a mezzo telematico.

A preoccupare maggiormente sarebbe poi l'incremento delle dimensioni degli attacchi, soprattutto di quelli più complessi; con l'evoluzione delle tecnologie per la protezione dei sistemi diventerebbero quindi più raffinate anche le tecniche utilizzate nel corso delle incursioni; da sottolineare come i tentativi basati sul DDoS (Distributed Denial of Service) coinvolgerebbero sempre di più le infrastrutture Cloud.

La situazione attuale testimonierebbe un'efficacia sempre minore delle difese basate sui firewall, motivo per il quale aziende, istituzioni e organizzazioni dovrebbero investire maggiormente in soluzioni finalizzate ad individuare rapidamente gli attacchi in corso; la velocizzazione dei tempi di risposta è infatti fondamentale per limitare i danni.

Preoccupante anche l'incremento del fenomeno degli insider (cresciuti di circa il 5% nel 2015), cioè di utenti malintenzionati che agiscono a danno della stessa realtà per cui operano; la più importante protezione contro questi ultimi apparirebbe essere il monitoraggio costante dei cosiddetti BYOD (Bring Your Own Device), dispositivi personali utilizzati anche per scopi lavorativi.

Se da una parte l'esigenza di sicurezza diventa sempre più pressante, dall'altra le aziende disposte ad assumere personale per la propria protezione sarebbero in diminuzione (dal 46% al 38%); aumenterebbe invece la tendenza a rivolgersi a fornitori esterni, ben il 50% del campione monitorato farebbe riferimento all'assistenza in outsourcing per tutelare i propri asset informatici.

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