Agenda digitale: Italia ancora in ritardo

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Secondo quanto riportato dal Digital Agenda Scoreboard 2014 dell'Unione Europea, l'Italia sarebbe ancora oggi una nazione in cui troppi cittadini non hanno mai navigato su Internet, complici le infrastrutture ancora sottodimensionate rispetto alle esigenze odierne.

Ben il 68% delle abitazioni (e quindi delle famiglie) italiane disporrebbe di una connessione broadband contro una media del 76% degli altri paesi membri; soltanto l'1% avrebbe la possibilità di utilizzare una connessione da oltre 30 Mb al secondo contro il 21% della UE.

Il 56% degli abitanti del Belpaese navigherebbe almeno una volta alla settimana a fronte del 72% dei cittadini europei, il 54% almeno una volta al giorno, contro il 62% UE, e il 34% non avrebbe mai affrontato una sessione online (il 20% in Europa).

L'unico dato per il quale l'Italia supererebbe la media europea farebbe riferimento all'utilizzo di Internet in mobilità, in questo caso la quota nostrana sarebbe pari al 66% contro i 62 punti percentuali della cittadinanza europea nel suo complesso.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti